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1974 Fiat risk assessment for doing business in Brazil
Feb. 24 2019 — 3:58p.m.
Pl º" " ªe:? CFMRALS gyggçeeo A:?EMDALB Pireriene Studi Ebºuºmlºl It'-Jc.- 1... U 2. q,. Torino, 25 luglio 1974 BRASILE: Éltuazione ettuale e prespettive dell'economia 1. Nelle note allegate abbiamo cercato di valutare l'attuale situazíg me e le prospettive dàll'economia brasiliana. Si tratta di indícazíOHí ancora provvisorie, da rivedere ed integrª re per tener cento sia del nuovo piano triennale di sviluppc 3975—TT (che sarà preeentate il 31 agosto 19?4), sia dei dati ºr㪪iºi ªª ªí gíornati di contabilità nazionale per il período 1970—?3 (dati che verranno presumibilmente resi noti insieme el "piano“É; il quadro ig fºrmatiee potrà essere eventualmente completato sentendó i pereri e le previsioni di esperti e di cperatorí economici. Di particolere importanze saranne gli elementi di conoscenza otteni bili dall'interpretazione del nuovo piano, data la larga coinciden— za tra responsabíli dell'attività di progremmazíane e responsabili della guida economica del paesea L'elaborazione del piano & state tenuâa molto riservata, forse 6.0e3 sa di contrasti non encore completamente risclti ell'interno del gruª po dirigente (il piano impostato dall'emministrazione Medici—Delfim Netto,di intonazione fortemente liberista, dovrà essere attuato da.çue£ 1a Geisel—Simonsen, che sembra laecíar trasparire alcune venature diri giste). Del piano sí conoseono per ora soltanto alcune indicazioni molto gene riche e talvolta contradditorie: . previsione—obiettivo di svíluppo ancora molto rapido (+8—10% all'eª no in termini di PNL); . contmimento dell'inflazione attraverso i meccanismi dell'inãicizzª Bione, del controllo prezzí, della politica di bilancio, delle re— i'atríaianí creditízie; L . . . - .: . _ . . *_v ..- . , . , ' 1.93. .'» .:. . .* ' . , . a : . . , _. » .». . . * . ,. , “v'€'u*, l' : - , ' ' ' ' . :º. . ..- , . ª, . — .. '*'_-;::.'f' . . .,, '. ;. ' . . ..?5' “ Jª'f'fmie ãezi':"..'f'."*. ('I-: ,. .. “, " .i ª
. prosecuzícne dell'import—substitution anche per i beni strumen tal“- . forte scstegnc all'espcrtazicne in tutti i settcri attraversc u.e articclata e robusta politica di incentiví, ma anche dilatazicne della demanda interna per elevare il livellc di vita e per Sºsteng re 1a demanda complessiva; . impegnc prioritaric per 1' agriccltura e 1'a11evamente,mma ricorfe ma del ruclo centrale dell'industria (sembra che al settcre &ZZIS bilistico verrà ancora riccncsciuta una funzicne traente); ib h; "interiorizzazicne" dello sviluppc ccn creazione di pcli alternaªi Vi & Sªm Pªºlº (il polo di maggior rilievc sara Belo horizonte . mantenimentc di una elevata redditivita per le impreee e per i car pitali, in medo da incentivare il risparmic interno ed attrarre ca pitale stranierc, ma anche promessa di redistribuzicne del redditc; . esecuzicne di grandi ºpere infrastrutturali (Transamazzcnica, Peri metral Ncrte' sviluppc del sistema ferroviaric; metropolitana; gr di centrali ídrcelettríche; largo piano di prospezicni petrolífere, ecc.) ed íncentivazicne di iniciativa rilevanti nell'industria dj_ba se (siâerurgia e petrclchimica) ma anche rigorosa politica di hila cio (che pctrà portare ad una crescita non adeguata dei servizi e delle infraetrutture scciali). ';5 3. I punti deboli dell'eccncmia brasiliana scnc cggi índividuabili: . nell'inflazicne, riesplosa recentemente con tassi da anni '60 per effettc dell'azicne concomitante del cambie di Amministrazianeínel l'ultímo periodo del governo Medici era state praticamente blccca:— to per ragicni'pclitiche il meccanismc di ríaggiustamentc mcnetaríc) e dell'impennata deiprezZiinternazicnali. Per il 1974 l'cbiettivc & il "ccntenimentc" dell'inflazícne nellaug; sura del 30-35ª- Riteníamc che per l'annc in ccrec sara difficilereâ giungere questo cbiettívo, ma cheruúje.seccnda meta del 1975 Si cc— mincerà ad uscire dalla fase acute grazie alla padronanza degli sinª menti di ínterventc e di contrellc ed all'allentamento delle tensio— ní sui prezzi internacionali. Il differenziale tra inflazicne brasi— liana ed ínflazicne media dei paesi industrializzatí será ripcrtatc aí livelli 19?2-73 (8—10 punti percentualiin.pià). . nella eituazícne dei conti con l'esterc cen prcepettive di deficit ' oummercíali elevati per alcuní anni1 pur se é prevedibíle un míglio . * ramento ríepetto alla eituazícne del 1974 (4 5 miliardi di 3) & Gªin ;«,,.; dá con un gonfiamento del debito esterno (che potrebbe salíre daí 12 8 3v5377'w-"àmilierdi-di $ nel 1973 a 28 milíardi nel 1979) e dei "debt—service" “"ªi-fit]; «na caganaSianí del 1973). .= 'o; —
..... La capacita—possibilita di continuara . ad ' ' - . . cºaí rllevanti coatituince lri ludebltªrªl Pºr impºrtl . , Hººpnita di fo “ : mico brasiliana, 11 "Credito" 3 º_ _ nao del inturo acenº º ªº 11 Brªªlle pºtrà. Ottenere di— enderà no * ' ' pate 1 n soltanto da CÚHSldGPaZLOHi strettamente economicnele & 'n ' ' l _ g suo potenZiale di sviluppo, ma anche dalla valutazionile llbiChe e SO .a.- . ª», . [, F: E' '; 8,2. Í) &! ºu 1111 e C]- 11 d.C.- . . . . . . . dªl "Cªpitªle" internazionale. ' dn510n1 represse. Lo sviluppo accelerato e 1? guida autºritaria hanno ulteriormente accentuato le contraddizig n? 9.19 drammatiche ineguaglianze della società brasiliana. I grug Pl dirigenti dºvranno nei prosaimi anni riconsiderare in modo da— mocraticamente piú corretto il ruolo delle parti saciali & valuta— re adeguatamente i biSOQni sociali dell'intera collettività, rita dando in tal senso alcuni obiettivi economici (redistribuzionecíel reddito attraverso l'azione salariale a 1a manovra fiscale; maggior peso degli investimenti & delle spese per consumi sociali, eco»). 4. Riteniamo che, se non avverranno mntamenti viclenti nagli equilibri polítíci & se permarra 1a fiducia degli investitorí siranieri (istª tuzioni e privati), lo sviluppo del Brasile possa continuara ad un rítmo molto sºstenuto (7—8% all'anno per il período 19?5—1950), aª che se leggermente inferiore a quello consuntivato negli ultimi ar— nl. A medio termine, nell'impiego delle risorse, verranno ancora privilg gíati gli investimenti direttamente produttivi (con una maggiore ag tenzione,rispatto al passato,a1 settora agricola ed a quello minara río). Varra pertanto incentivata 1a formazione di risparmio a liveª 10 sia d'impresa (possibilita di autofinanziamento in misura consi— stente) sia di famiglia (anche con imposiziona di forme di risparmio forzato) in modo da contenere l'indebitamento con l'eatero; l'ammon tara del "debt service"e 1a dipendenza dall'EStero per heni di invÉ atinente e per risorse energetiche imporrà tuttavia di spingere al massimn le esportazioni. A_píú lungo termine (anni 80) l'accento dovrabbe spostarsi sugli íª vestimentí e sui consumi sociali, in presenza di taasi di sviluppo supéríari di 2—3 punti percentualí a quellí dei paesi sviluppatí. Il raggiungimento di un'elevata capacita interna di accumulazione, l'entitã delle materia prima disponibili, 1a minor dipendenza dall'g sterº per ben; di investimento,per prodotti siderurgíci & per riso; se energeticha ridurrà probabilmente i1.grado di apertura dell'acong
na biasílíana nei oonfrontí del "rasto de1_mond.o" (in futuro 11 Era. . ;_;. ,» .* “85.16.81 avvicínerà piú allasituazione USA che &. quella. giapponese)? :? f._"!Í ªiªi-mirª quíndi anche la. necessítà dell'expor'l; "a. tutti i cºstiu_ : Berman-hanna altí í livelli produt'bívi, il problema sarã. allora quel 3., , . . 10 dgll'effettivo ampliamento de]. "mercato male" internºf valutatº og gi & 30-40 mílíoni _di braailíani. ' ' S' . ' . _ . º 1 r . . ' ª; ' . .. _ rl ' _“. 1 :_ _ .4, ª _ . ' . c .. - ' i. ,— '1 r._. '. v_. ' . > . . ) ,; 14 . . & ? k . ' . &' .-4'l ..,' . .- ' .“ "“'-la'4*l . , '. . . , . ' _ ' ' ' .,. ._ "